Tutti gli articoli di Diego Vanini

Energia: da aprile elettricità in calo (-3,1%), ma aumento per il gas (+3,6%)

gas1L’Autorità per l’Energia e i Gas informa consumatori e utenti di un prossimo calo delle bollette dell’energia elettrica (-3,1%), ma anche di un aumento per quelle del gas (+3,6%). Le variazioni, stabilite dall’Autorità per l’energia, riguardano i prezzi di riferimento del secondo trimestre 2010, destinati al servizio di tutela per famiglie e piccole aziende che non siano ancora passate al libero mercato.
Per l’energia elettrica, l’Autorità ha stabilito una diminuzione del 3,1% proseguendo così con le riduzioni già registrate nel corso del 2009 e nel primo trimestre di quest’anno. La spesa media per l’elettricità di una famiglia tipo si riduce ora di circa 13 euro su base annua; questa nuova riduzione si somma a quelle di 39 euro del 2009 e di 10 euro del primo trimestre 2010.
Si registra invece un incremento dei prezzi di riferimento del gas naturale per effetto dell’elevato livello delle quotazioni internazionali dei prodotti petroliferi e soprattutto delle costose asimmetrie ancora evidenti rispetto al settore elettrico; i mercati internazionale e nazionale del gas sono infatti ancora caratterizzati da livelli insoddisfacenti di concorrenza e di efficienza. Per una famiglia tipo – informa l’Autorità – si determina ora una maggior spesa di 34 euro, su base annua. Va tuttavia ricordato che le forti riduzioni dei prezzi gas registrate nel corso del 2009 (-16,4,%) consentono di mantenere la spesa annua ancora inferiore, di 32 euro, rispetto a quella del 1° aprile 2009.
Inoltre, la spesa totale per elettricità e gas di una famiglia tipo resta inferiore del 4%, su base annua, rispetto a quella del 1° aprile 2009 (- 59 euro rispetto allo scorso anno).

Maggiori informazioni sul sito dell’Autorità: www.autorita.energia.it

Gas: per le famiglie più garanzie contro gli incidenti

gas1L’Autorità per l’energia elettrica e il gas informa che in un vicino futuro i consumatori domestici potranno godere di maggiori garanzie e di ulteriori coperture assicurative in caso di incidenti provocati da fughe di gas.  Questa la proposta dell”Autorità contenuta in un documento posto in pubblica consultazione, in previsione di un provvedimento da adottare per il rinnovo dell’assicurazione nazionale obbligatoria contro gli incidenti causati da gas distribuito in rete, di cui già beneficiano circa 20 milioni di famiglie.
Per rafforzare ed ampliare le tutele a favore dei clienti domestici, l’Autorità propone: il raddoppio della copertura assicurativa per responsabilità civile verso terzi; la possibilità di ottenere un anticipo dei  risarcimenti per far fronte alle necessità più urgenti; l’attivazione di una speciale assistenza per eventuali cure sanitarie o per la perdita della casa.
L’assicurazione riguarda tutti i consumatori e tutti coloro che fossero coinvolti in incidenti causati dall’uso del gas (infortuni, incendi e responsabilità civile).

Più in dettaglio, tra le proposte più rilevanti presentate dall’Autorità vi sono:

  • l’aumento dagli attuali 6,5 a 10-12 milioni di euro del massimale per la responsabilità civile verso terzi, affinché anche incidenti particolarmente rilevanti possano trovare adeguata copertura;
  • l’erogazione di un anticipo sui risarcimenti che consenta di far fronte almeno alle necessità più urgenti;
  • la previsione di penali a carico della compagnia di assicurazione per i casi di ritardo nei rimborsi ad essa imputabile;
  • l’eventuale introduzione di un programma di tipo assistenziale specificatamente rivolto alle esigenze derivanti dalla perdita della dimora e dalle immediate necessità di carattere sanitario nel caso di incidenti rilevanti.

Le nuove proposte dell’Autorità riguardano il rinnovo, per il periodo 1 ottobre 2010-31 dicembre 2013, dell’assicurazione già in vigore. In effetti, con la delibera 152 del 2003, l’Autorità per l’energia ha da tempo stabilito che chiunque utilizzi gas metano o altro tipo di gas fornito tramite reti di distribuzione urbana o reti di trasporto, possa automaticamente godere di un’assicurazione automatica contro incidenti da gas. L’assicurazione copre la responsabilità civile nei confronti di terzi, gli incendi e gli infortuni, che abbiano origine a valle del contatore negli impianti e negli apparecchi a valle del punto di consegna del gas. L’assicurazione contro incidenti da gas è attualmente coperta da una apposita componente tariffaria che pesa in bolletta per meno di 40 centesimi di euro all’anno.

Farmer market: arriva un disegno di legge

farmermarketVendita diretta di frutta e ortaggi di qualità da parte degli imprenditori agricoli del territorio di produzione, con abbattimento dei costi di trasporto delle merci e conseguente diminuzione di traffico e inquinamento. Questi, in breve, gli elementi salienti che caratterizzano i “Farmer market”, i mercati agricoli di vendita diretta, a seguito dell’approvazione da parte del Consiglio dei Ministri dell’1 marzo 2010 del DdL recante “norme per la valorizzazione dei prodotti agricoli provenienti da filiera corta e di qualità”. Il provvedimento impone un passo di qualità diverso e si aggiunge alle norme in materia di sicurezza alimentare, definendo principi importanti in materia di mercati agricoli riservati alla vendita diretta da parte degli imprenditori: non solo la modalità di vendita e la trasparenza dei prezzi, ma anche una maggiore verificabilità della qualità dei prodotti: dalla semina, produzione e lavorazione, alla vendita. Anche le attività delle pubbliche amministrazioni locali competenti saranno così impegnate nel processo di diffusione capillare di questi mercati agricoli di vendita diretta: per la promozione dello sviluppo locale, una migliore conoscenza delle caratteristiche dei processi di trasformazione, nonché delle tradizioni rurali e produttive e per un consumo di prodotti agricoli ottenuti nel rispetto dell’ambiente.

Regione Sicilia, arriva la carta dei diritti del turista

cartaturistaLa stagione turistica è alle porte e, si sa, troppo spesso vacanza vuol dire imbrogli, ritardi, imprevisti, cancellazioni, disagi. La Regione Siciliana, consapevole del fatto che la nostra isola accoglie milioni di turisti ogni anno, e che gli stessi siciliani amano viaggiare e far vacanza in Italia e all’estero, ha messo a punto la “Carta dei diritti del turista”, pubblicazione che spiega, con parole chiare e da tutti comprensibili, quali diritti ha il consumatore-turista nei vari campi di interesse dell’esperienza vacanziera. Ecco che si parlerà, ma non solo, di trasporto aereo, marittimo e ferroviario, di viaggi organizzati e polizze assicurative, di multiproprietà ed assistenza sanitaria. Questi alcuni dei temi trattati in questa pubblicazione preparata dall’Ufficio per la Tutela dei consumatori e degli utenti della Presidenza della Regione Siciliana.

La Carta dei diritti del turista fornirà maggiori informazioni a chi ha scelto la Sicilia come meta per le proprie agognate e meritate vacanze. La Carta contiene:

  • informazioni sui diritti del turista per quanto riguarda la fruizione dei servizi turistico-ricettivi, compresi quelli relativi alla nautica da diporto ed agli spazi attrezzati per il turismo itinerante, sulle procedure di ricorso, sulle forme di arbitrato e di conciliazione per i casi di inadempienza contrattuale dei fornitori dell’offerta turistica;
  • informazioni sui contratti di multiproprietà;
  • notizie sui sistemi di classificazione esistenti e sulla segnaletica;
  • informazioni sui diritti del turista quale utente di mezzi di trasporto aereo, ferroviario, marittimo, delle autostrade e dei servizi di trasporto su gomma;
  • informazioni sui diritti e sugli obblighi del turista quale utente delle agenzie di viaggio e turismo, dei viaggi organizzati e dei pacchetti turistici;
  • informazioni sulle polizze assicurative, sulle norme valutarie e doganali, sull’assistenza sanitaria e sull’ubicazione delle principali strutture ospedaliere pubbliche e private con le relative specializzazioni e recapiti telefonici;
  • informazioni sulle norme in materia di rispetto e tutela del sistema turistico ed artistico regionale e dei beni culturali;
  • informazioni, riferimenti e numeri utili.

La “Carta dei diritti del turista” sarà presentata alla stampa a Milano il 19 febbraio, durante la Borsa Internazionale del Turismo, presso lo stand della Regione Sicilia.

La pubblicazione è scaricabile, oltre che dal sito dedicato ai consumatori della Regione (www.ioconsumatore.eu), anche attraverso questo sito link della Lega Consumatori Sicilia (clicca qui), che plaude all’iniziativa e condivide appieno gli obiettivi di questa realizzazione editoriale molto importante per rilanciare il turismo siciliano di qualità.

Risparmia energia. Spegni lo stand-by!

stand_byRidurre gli sprechi di energia e risparmiare sulla bolletta. Con questi obiettivi l’Autorità per l’energia ha deciso di incentivare la diffusione di dispositivi taglia stand-by, le piccole luci rosse che segnalano se TV, Decoder o altri elettrodomestici sono in modalità di attesa. Eliminare o ridurre drasticamente gli sprechi da stand-by può consentire di diminuire del 10% in media i consumi energetici di una famiglia tipo, risparmiando circa 45 euro l’anno sulla bolletta elettrica.

Per contribuire alla diffusione di apparecchiature taglia stand-by, l’Autorità ha deciso (delibera EEN 2/10) di rendere possibili sconti, dal 40 al 60%, sul loro prezzo. Con lo stesso provvedimento (pubblicato sul sito www.autorita.energia.it) sono previsti incentivi per la sostituzione delle vecchie lampade dei semafori con più efficienti led a basso consumo. Toccherà ora alle aziende distributrici ed alle società di servizi energetici attivare campagne promozionali per la diffusione dei taglia stand-by a prezzi scontati, in modo da poter ottenere la certificazione dei risparmi ottenuti (certificati bianchi).

Perché sono importanti i taglia stand-by?
Un elettrodomestico che resta in stand-by spreca non poca energia: da una decina di Watt a meno di un Watt a seconda del tipo di apparecchio, del suo livello tecnologico e del tempo in cui l’apparecchio resta in attesa. Il problema è che il tempo di attesa spesso è di gran lunga superiore a quello di utilizzo e arriva a migliaia di ore l’anno: i consumi (e quindi gli sprechi) possono perciò arrivare anche ad alcune centinaia di kilowattora in un anno, con un incremento di spesa che può arrivare fino al 10%.
La procedura semplificata per il nuovo meccanismo, emanata dall’Autorità, riduce di molto gli oneri che gli operatori dovranno sostenere per presentare la domanda di accesso agli incentivi collegati ai titoli di efficienza energetica e favorirà così la diffusione di utili dispositivi tra le famiglie e nel settore alberghiero.

La Lega Consumatori Sicilia, nell’ambito del progetto “La famiglia Formica, vivere bene spendendo meno”, invita tutti i cittadini ad aderire a questa iniziativa. Spegnendo la lucina dei principali apparecchi elettrici si possono risparmiare in un anno oltre 50 euro.

Gas: più garanzie ai consumatori per letture e bollette

gasSostituzione gratuita del contatore; restituzione di eventuali somme non dovute; maggiori garanzie sulla ricostruzione dei consumi effettivi. Sono queste le ulteriori garanzie a tutela dei consumatori, introdotte dall’Autorità per l’energia in caso di malfunzionamento del contatore gas .

Nel caso in cui si accerti un malfunzionamento del contatore, con la delibera ARG/gas 7/10, che innova il Testo Unico della qualità per i servizi del gas, l’Autorità ha previsto la sua sostituzione, senza alcun onere per il cliente, ed il diritto ad un’esatta ricostruzione dei consumi, a partire dall’ultima lettura ritenuta valida dal consumatore stesso. Al consumatore viene quindi garantita anche la restituzione di quanto eventualmente ingiustamente pagato.

L’Autorità ha anche stabilito che quando non è possibile determinare con certezza il momento in cui il contatore ha iniziato a non funzionare correttamente, il distributore deve garantire la  ricostruzione dei consumi nel periodo compreso tra l’ultima lettura (validata dal distributore e non contestata dal cliente) e la  data di verifica sul posto del contatore o quella della sua sostituzione per la verifica presso un laboratorio qualificato.

Se non fossero disponibili letture validate,  la ricostruzione dei consumi deve essere fatta risalendo fino ad un massimo di cinque anni. Inoltre, se la ricostruzione fosse  sfavorevole al consumatore, nel caso in cui il distributore non avesse rispettato la regolazione vigente (in materia di rilevazione, archiviazione e messa a disposizione delle misure dei contatori),  al cliente non può essere  addebitato l’importo derivante dalla ricostruzione.

Le nuove regole si applicano anche nel caso in cui la richiesta di verifica del contatore sia stata  presentata su iniziativa del venditore.

La delibera ARG/gas 7/10 citata (disponibile sul sito www.autorita.energia.it) introduce modifiche al Testo Unico della qualità dei servizi gas (RQDG) nelle parti che disciplinano la verifica del contatore su richiesta del cliente, all’interno della regolazione della qualità dei servizi di distribuzione e misura del gas per il periodo di regolazione 2009-2012.

Compra casa in sicurezza con la guida “Acquisto in costruzione”

cantiere Comprare una casa non è mai semplice, soprattutto in tempi di crisi. Ma quando la “crisi” investe settori delicati, come quello delle costruzioni si rischia di incappare in nodi difficili da districare. Per rendere meno impervio il terreno dell’acquisto di un immobile arriva la quinta “Guida per il cittadino” dal titolo “Acquisto in costruzione. La tutela nella compravendita di un immobile da costruire”, presentata nei giorni scorsi dal Consiglio Nazionale del Notariato e da 12 associazioni dei Consumatori, tra le quali, ovviamente, c’è anche la Lega Consumatori.

Il vademecum è disponibile gratuitamente cliccando qui. Scopo della pubblicazione è quello di diffondere e promuovere la conoscenza del decreto legislativo 112 del 2005, che prevede forme di tutela, “ancora poco conosciute” a vantaggio del contraente “debole” in caso di fallimento del costruttore. Tra queste: la garanzia fideiussoria, l’esclusione della revoca fallimentare, il diritto di prelazione in caso di vendita d’asta, la polizza assicurativa indennitaria di durata decennale.

In sostanza, in caso di fallimento del costruttore, l’acquirente, anziché essere costretto ad avviare lunghe e costose azioni giudiziarie, si potrà rivolgere direttamente alla banca o all’assicurazione o altro intermediario finanziario abilitato per vedersi restituire le somme fino a quel momento versate.

Tale pacchetto, comprende inoltre sempre l’obbligo, a carico del costruttore, di consegnare all’acquirente una polizza assicurativa indennitaria di durata decennale a garanzia del risarcimento di eventuali danni materiali dell’immobile, derivanti da rovina parziale o gravi difetti costruttivi, con effetto dalla data di costruzione dei lavori. In caso di fallimento dell’impresa il notaio è inoltre autorizzato a procedere al frazionamento del mutuo originario contratto dal costruttore per finanziare l’opera, in ipoteche da iscrivere a ciascuna delle unità condominiali che l’assegnatario potrà decidere di pagare in tutto o in parte.

Ricordati di far controllare se hai diritto al bonus gas!

Al via da domani il bonus gas, un aiuto riservato alle famiglie in difficoltà economica o numerose, introdotto dal Ministero dello Sviluppo Economico e definito nelle modalità applicative dall’Autorità per l’energia, con la collaborazione dei Comuni.
Il bonus prevede uno sconto annuo del 15% circa (al netto da imposte) sulla bolletta del gas naturale a seconda della numerosità della famiglia e del tipo di consumo, con riduzioni che possono arrivare fino a 160 euro per le famiglie fino a quattro componenti, mentre le famiglie numerose, con più di tre figli, potranno ottenere una riduzione fino a 230 euro.
Il bonus ha valore retroattivo a tutto il 2009, per le domande presentate entro il 30 aprile 2010; perciò potrà alleggerire la spesa per una buona parte del riscaldamento dell’inverno passato e di quelli futuri.

gasQuando esistono misure in favore delle famiglie e dei consumatori, è bene ricordarsi di controllare se si ha diritto ad usufruirne. Spesso, infatti, si pensa di non avere titolo per ottenere una certa agevolazione, oppure per mancanza di tempo non si vuole affrontare code agli sportelli del Comune.

La Lega Consumatori Sicilia ricorda che dal 15 dicembre è disponibile il bonus gas, un aiuto riservato alle famiglie in difficoltà economica o numerose, introdotto dal Ministero dello Sviluppo Economico e definito nelle modalità applicative dall’Autorità per l’energia, con la collaborazione dei Comuni.

Il bonus prevede uno sconto annuo del 15% circa (al netto da imposte) sulla bolletta del gas naturale a seconda della numerosità della famiglia e del tipo di consumo, con riduzioni che possono arrivare fino a 160 euro per le famiglie fino a quattro componenti, mentre le famiglie numerose, con più di tre figli, potranno ottenere una riduzione fino a 230 euro.

Il bonus ha valore retroattivo a tutto il 2009, per le domande presentate entro il 30 aprile 2010; perciò potrà alleggerire la spesa per una buona parte del riscaldamento dell’inverno passato e di quelli futuri.

Per informazioni ulteriore, per sapere se si ha diritto al bonus e per qualsiasi altra curiosità, rivolgiti agli sportelli della Lega Consumatori Sicilia.

Dal 1 gennaio operativa la Class Action all’italiana

martellosmIl Governo Italiano informa i propri cittadini che è operativa la c.d. class action anche nel nostro Paese, ossia la possibilità per i cittadini consumatori di agire insieme contro un’azienda o un ente per difendere i propri diritti. Strumento che solo lontanamente richiama l’omonimo procedimento attivo in altri paesi del mondo, rimane comunque una possibilità per i cittadini per far sentire la propria voce.  Dal sito governo.it incolliamo la notizia.

“E’ operativo dal 1° gennaio 2010 un nuovo strumento di tutela dei consumatori: la class action, azione legale collettiva per il risarcimento dei danni procurati ad un certo numero di consumatori a causa di un medesimo illecito. I cittadini, quindi, potranno fare causa comune in tribunale per illeciti avvenuti a partire dal 16 agosto 2009. Obiettivo è dare maggiore forza al singolo cittadino: un solo giudice, con un solo processo può condannare un’impresa a risarcire coloro ai quali ha provocato un danno. Infatti, la nuova disciplina consente ai consumatori danneggiati a causa di prodotti difettosi o pericolosi, oppure di comportamenti commerciali scorretti o contrari alle norme sulla concorrenza, di unire le proprie forze per ottenere il risarcimento, mentre il ricorso al giudice da parte del singolo individuo potrebbe essere troppo oneroso. In particolare, l’azione tutela: i diritti contrattuali di una pluralità di consumatori e utenti che versano nei confronti di una stessa impresa in situazione identica; i diritti identici spettanti ai consumatori finali di un determinato prodotto nei confronti del relativo produttore, anche a prescindere da un diretto rapporto contrattuale; i diritti identici al ristoro del pregiudizio derivante agli stessi consumatori e utenti da pratiche commerciali scorrette o da comportamenti anticoncorrenziali”.

Per maggiori informazioni clicca qui.

IL COMUNE DI PALERMO RESTITUISCE LA TARSU 2006. VIGILEREMO!

rifiutismIl Comune di Palermo annuncia che procederà d’ufficio a restituire ai cittadini la Tassa rifiuti (Tarsu) indebitamente percepita.

La Lega Consumatori Sicilia, esprimendo la propria soddisfazione per questa decisione, vigilerà su tale attività assistendo i cittadini fino al percepimento dell’intero rimborso.

Maggiori informazioni sulla notizia possono essere assunte cliccando qui.